Dicembre 1981. E’ la data di nascita della Corale “BONAGIUNTA DA SAN GINESIO”, sodalizio musicale con sede in San Ginesio (MC), antico e nobile Comune delle Marche che dall’alto di un colle (690 metri s.l.m.) alle pendici dell’Appennino centrale guarda verso Ancona, la riviera del Conero, il mare Adriatico.
Prende il nome da Giulio Bonagiunta, musico sanginesino della seconda metà del XVI secolo, che a Loreto e a Venezia svolse la sua molteplice attività di cantore, di organista, di compositore, di editore musicale, per concludere la sua vita in veste di Maestro di Cappella a Parma, alla corte di Ottavio Farnese. Dopo una difficile opera di ricerca, la Corale è riuscita a ritrovare i due libri contenenti le 14 canzoni scritte dal Bonagiunta, custoditi presso il “British Library” di Londra e presso la “Österreichische Nationalbibliothek” di Vienna. Il desiderio di far luce sulla figura del musico ginesino e sulle sue composizioni ha successivamente condotto alla pubblicazione del volume “Giulio Bonagiunta da San Ginesio – il suo tempo, la sua musica”, con la collaborazione di eminenti studiosi. La pubblicazione, insieme alle vicende biografiche, illustra ampiamente e approfonditamente le caratteristiche musicali e artistiche di Giulio Bonagiunta e presenta le sue composizioni originali, trascritte in chiave moderna dagli spartiti antichi dal maestro Emiliano Finucci. Alla pubblicazione del volume non poteva non accompagnarsi l’esecuzione della musica bonagiuntiana, secondo l’assoluto rispetto delle tecniche musicali del Cinquecento. Dopo avere presentato le canzoni del musico ginesino dal vivo per la prima volta a San Ginesio il I° giugno 2003, in occasione della presentazione del volume a lui dedicato, i coristi ginesini le hanno poi eseguite nella stessa Venezia, nell’ambiente che le aveva viste nascere nel lontano Cinquecento, nel corso di due fortunate tournées effettuate nel novembre del 2003 e nel maggio del 2004. La corale ginesina, sotto la direzione del maestro Emiliano Finucci e con l’accompagnamento del gruppo strumentale “Aquila Altera”, ha poi realizzato il CD Giulio Bonagiunta da San Ginesio - Canzon Napolitane, contenente tutte le composizioni bonagiuntiane, che è stato ufficialmente presentato il 20 novembre 2005 nell’ambito della sesta edizione della Rassegna Polifonica Nazionale “Giulio Tallè”. Dopo il ritrovamento delle sue musiche e la pubblicazione del volume a lui dedicato, è stato così conseguito il terzo degli obiettivi che la Corale Bonagiunta si era prefissa nell’ambito del progetto mirante a riscoprire, studiare, eseguire e far conoscere il musico dal quale prende il nome: Giulio Bonagiunta da San Ginesio, “personaggio di primo piano nella storia della stampa musicale del Cinquecento e tra i più interessanti del panorama musicale italiano del Rinascimento”, e “compositore dall’atteggiamento innovativo…la cui produzione rappresentò un punto di svolta significativo nell’evoluzione del genere delle canzoni dialettali a tre voci”.
Dalla sua fondazione la Corale è riuscita a collezionare oltre 1100 tra concerti e pubbliche esibizioni, partecipando anche a rassegne, incontri polifonici e festivals musicali, ma è la vocazione agli scambi internazionali ciò che caratterizza e distingue, a partire dal 1984, l’attività più significativa del sodalizio.
Mentre, infatti, da un lato promuove ed attua una lunga serie di scambi culturali ospitando a San Ginesio Cori di ogni parte d’Europa, d’Africa, d'Asia e d’America, dall’altro si rende protagonista di innumerevoli tournées concertistiche che ne consacrano il successo in GERMANIA (1984 -1996 - 2005 - 2006), SPAGNA (1985 -1997 - 2000 - 2003 - 2007), GRECIA (1986), FRANCIA (1987), OLANDA (1987), U.S.A. (1988), UNGHERIA (1988), RUSSIA (1989), SVEZIA (1990), AUSTRIA (1991 - 2003 - 2004), GRAN BRETAGNA (1991), SLOVENIA (1992-2003 agosto e dicembre, 2006, 2008), REP. CECA (1992), SVIZZERA (1995).
In Italia i traguardi artistici più importanti li consegue a partire dal 1989, quando viene invitata a cantare in Vaticano in onore di Giovanni Paolo II e, di lì a poco, partecipa negli studi televisivi di RAI 2 alla trasmissione “Più sani più belli” condotta da Rosanna Lambertucci.
Sulle orme di Giulio Bonagiunta, canta a Venezia, nella Basilica di San Marco e nelle Chiese di Santo Stefano, San Silvestro, San Benedetto, San Leopoldo, San Marco Evangelista di Mestre, San Martino, e poi ancora in diverse città del Lazio, della Romagna, del Veneto, dell’Umbria, della Toscana, della Sicilia, del Friuli, del Piemonte, dell’Emilia, dell’Abruzzo, del Molise, della Puglia, della Basilicata, della Lombardia, della Liguria, della Campania e del Trentino.
Per il complesso della sua attività artistica svolta in Italia e all’estero, speciali pubblici riconoscimenti le vengono tributati dal Dipartimento Regionale dei Beni Culturali, dal Ministero per il Turismo e lo Spettacolo consecutivamente negli anni 1987, 1988, 1989, 1990, 1991, dall’Associazione Regionale dei Cori Marchigiani nel 1993 e nel 2000.
Si è esibita a Firenze nella Cattedrale di S. Maria del Fiore; a Loreto nel 1994, in occasione della visita di Giovanni Paolo II per il 700° anniversario del Santuario Lauretano, ha eseguito, insieme ad altri tre cori marchigiani, la Messa inedita del compositore Giuliano Viabile "Missa in translatione Almae Domus", della quale è poi uscita l’edizione in CD. Sempre a Loreto, il 5 settembre 2004 ha animato la solenne Celebrazione Eucaristica per la Beatificazione di Pedro Tarres I Claret - Alberto Marvelli - Pina Suriano, presieduta da Sua Santità Giovanni Paolo II. Ancora a Loreto in occasione del 90° anniversario della Proclamazione della Madonna di Loreto a Patrona degli Aeronauti, nel 2010, ha eseguito l'Oratorio Signum Magnum Alma domus a coetu angelorum allata del M° Padre Giuliano Viabile con l' Orchestra Sinfonica G.Rossini di Pesaro e la Cappella Musicale della Santa Casa di Loreto.
Organizza a San Ginesio, oltre ad una “Rassegna triennale internazionale di musica sacra” sul tema “Il Crocefisso nella polifonia”, gli “Incontri musicali di primavera”, manifestazione annuale di concerti corali che, coniugando cultura e turismo, conduce a San Ginesio numerosi Cori italiani e stranieri, per i quali costituisce motivo di vanto poter cantare nell’Auditorium Comunale di Sant’Agostino, un’antica Chiesa trasformata in Auditorium e divenuta negli anni un vero e proprio tempio della musica corale oltre che punto di riferimento per i Cori dell’intera regione marchigiana. Organizza inoltre la “Rassegna Polifonica Internazionale Giulio Tallè”, che vede annualmente esibirsi in autunno cori delle diverse realtà regionali italiane per onorare la cara figura del primo Presidente del Coro, scomparso nel 1999.
La Bonagiunta ha da tempo avviato con il Coro Filarmonico di Pesaro un’intensa e proficua collaborazione, che ha condotto i due cori ad esibirsi, insieme a varie formazione orchestrali e sotto la guida di affermati Direttori, in opere oggi molto ricercate e apprezzate: i “Carmina Burana” di Carl Orff (Andria, Ravenna, Ascoli Piceno, Faenza, Foligno, Pescara, Castel San Pietro, Imola, Forlì, Pesaro, Sora, Napoli, San Ginesio, La Spezia), la “Messa da Requiem” di Giuseppe Verdi (Senigallia, Pesaro, Recanati, San Ginesio), la “Messa di Gloria” di Giacomo Puccini (San Ginesio, Pesaro, Abbazia di Casamari-Frosinone), il “Te Deum” di Marc-Antoine Charpentier (Abbazia di Casamari-Frosinone), la “Nona Sinfonia” di Ludwig van Beethoven (Bologna, Pesaro, San Ginesio), il “Gloria” e il “Magnificat” di Antonio Vivaldi (San Ginesio, Vasto), lo "Stabat Mater" di Gioachino Rossini (San Ginesio), il "Requiem" di G. Faurè (San Ginesio), il "Transitus animae" Oratorio di Lorenzo Perosi (San Ginesio, Pesaro), la "Petite Messe Solennelle" di Gioachino Rossini (San Ginesio, Sora), la "Misa Criolla" e "Navidad Nuestra"di Ariel Ramirez (Avellino, San Ginesio), le “Danze Polovesiane” tratte dal “Principe Igor” di Alexander Borodin (Pesaro), la "Missa Sti Bernardi von Ophida" di Joseph Haydn (Offida, San Ginesio), il "Requiem KV 626 D moll" di W. A. Mozart (Ravenna, San Ginesio, Pesaro), le "Vesperae solemnes de confessore in do maggiore" di W. A. Mozart (San Ginesio), la “Misa Tango” di Luis Bacalov (Bari, Matera, Pesaro, Teramo, Milano, San Ginesio, Cingoli). Nell’estate del 2003 quest’opera, insieme alla Messa di Gloria di Pietro Mascagni, è stata eseguita dai due Cori al Festival Internazionale di Lubliana (Slovenia), al Festival Internazionale di Santander (Spagna) e ad Imola nell’ambito dell’Emilia-Romagna Festival.
Nella primavera del 2005 la Corale Bonagiunta ha fatto parte del Coro Regionale dell’A.R.Co.M nella esecuzione della Missa in C (Krönungsmesse) di Wolfang Amadeus Mozart e del Magnificat di Franz Schubert, con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana (Loreto, Iesi, Macerata, Fermo); nel 2006 nella esecuzione del Requiem KV 626 D moll di Wolfang Amadeus Mozart con la Nuova Orchestra Regionale delle Marche “Domenico Alaleona” (Tolentino).
Da alcuni anni è stata anche avviata una preziosa collaborazione artistica tra la Corale Bonagiunta, l’Associazione Nuova DA.MU.S MUSICA E TEATRO di Montegiorgio e la Nuova Orchestra Regionale delle Marche, che mira alla realizzazione dell’ambizioso progetto di presentare e divulgare i capolavori dell’opera lirica italiana dell’Ottocento, a San Ginesio e in diverse località delle Marche, ad un più vasto pubblico appunto nella forma semiscenica, considerato che la proposizione di quelle opere nelle forme tradizionali sarebbe resa impossibile dai costi proibitivi, come pure dalle ridotte dimensioni di molti teatri comunali. In virtù di questa collaborazione sono state più volte eseguite in pubblico Madama Butterfly, Bohème e Tosca di Giacomo Puccini , Traviata di Giuseppe Verdi, Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni, Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti, Il barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini e l’ operetta La Vedova Allegra di Franz Léhar.
A partire dall’anno 2010 è stata avviata un’ulteriore prestigiosa collaborazione, con il Conservatorio “G.B. Pergolesi” di Fermo, che ha portato all’esecuzione del Laudario di Cortona per soli, coro e orchestra, nella particolare edizione che di questo singolare monumento della musica antica italiana ha curato Fernando Liuzzi: un’importante ed originale proposta musicale, una vera novità nel panorama dell’attività corale marchigiana, che ha suscitato grande interesse nel mondo della musica e la cui esecuzione è stata coronata da notevolissimo successo a Fermo, a Macerata e a San Ginesio. Nell' anno 2011 sono stati due gli importanti appuntamenti musicali programmati nell’ambito di tale collaborazione: l’inaugurazione ufficiale dell’anno accademico del Conservatorio, con un grande concerto al Teatro dell’Aquila di Fermo che ha inteso anche costituire un “Omaggio a Verdi” in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, ed un ciclo di concerti di musica sacra nel tempo pasquale (Camerino, Sanseverino Marche, Fermo e San Ginesio).
E’ membro fondatore del CORO D’EUROPA, un’Associazione formata da cori appartenenti a diverse nazioni del continente (Italia, Spagna, Austria, Slovenia, Svizzera, Danimarca, Germania e Svezia) che si è esibita già nel 1996, nel 1999, nel 2002 e nel 2005 a San Ginesio, nel 2000 in Spagna e in Slovenia nel 2006. Nel giugno del 2008 si è ritrovato a San Ginesio per prendere parte alla “Rassegna triennale internazionale di musica sacra” sul tema “Il Crocefisso nella polifonia”.
In seno alla Corale Bonagiunta sono estremamente vitali anche due formazioni giovanili, i Piccoli Cantori e le Voci Bianche; collaborano con il Coro maggiore, del quale costituiscono un prezioso serbatoio naturale, effettuano a volte servizio liturgico domenicale nelle Chiese, partecipano a varie attività scolastiche, ma svolgono anche autonome esperienze musicali, con esibizioni e scambi sia in Italia che all’estero: Praga (Rep.CECA-1995), Pollau (AUSTRIA-1997), Llorenc del Penedés (SPAGNA-1998), Esbjerg ed Ahrus (DANIMARCA -1999), Capodistria (SLOVENIA – 2000, 2002, 2008).
Ulteriore testimonianza dell’importante attenzione da sempre riservata al mondo giovanile è costituita dalla proficua collaborazione messa in atto da tempo dalla Corale Bonagiunta con le istituzioni scolastiche del territorio, l’Istituto Comprensivo “V.Tortoreto” e l’Istituto di Istruzione Superiore “Alberico Gentili” di San Ginesio. La Corale Bonagiunta è impegnata al loro fianco sia nell’attività di educazione musicale-vocale dei giovani studenti (gruppi corali specificatamente scolastici) sia nella organizzazione di manifestazioni culturali e musicali che testimoniano ogni volta dei traguardi artistici compiuti, attestati a vario titolo e in numerose occasioni. Grazie a questa collaborazione, operano ben 6 gruppi corali specificatamente scolastici: quattro delle Scuole Elementari (Sant’Angelo in Pontano, Ripe San Ginesio, San Ginesio Capoluogo e Passo San Ginesio), uno della Scuola Media “Ugo Betti”, uno del Liceo di Istruzione Superiore “A.Gentili”. Se si aggiungono poi le Voci Bianche e il Coro maggiore, si arriva al numero di ben 8 cori (!) operanti stabilmente a San Ginesio, all’interno e nell’orbita della Corale Bonagiunta, in una realtà demografica che non arriva alle quattro mila unità di cittadini residenti!
Il repertorio di cui dispone la Corale Bonagiunta è estremamente flessibile e vario, poiché si ispira alla produzione polifonica delle tante culture musicali europee, americane e asiatiche con le quali il Coro è venuto in contatto.
Non mancano tuttavia la polifonia classica e post-classica, il canto popolare italiano, la musica sacra di ogni epoca, gli arrangiamenti di musica leggera, ecc.
Il maestro Héctor Ulises Passarella, bandoneòn solista della colonna sonora del film “Il postino”, composta da Luis Bacalov e insignita del premio Oscar 1996, ha appositamente adattato alcune celebri composizioni del repertorio popolare rio-platense per la Corale Bonagiunta, che le ha eseguite in un memorabile Concerto tenuto a San Ginesio il 14 agosto 2004 tenuto dal maestro uruguaiano in Quintetto.
Legata proprio all' artista uruguayano è l’iniziativa musicale del sodalizio ginesino, : il Festival Tango y Màs…. Festival Internazionale del Tango e della Cultura Rioplatense. Nato da una intuizione del M° Passarella, subito accolta e recepita con entusiasmo dalla Corale Bonagiunta, il Festival nell’agosto del 2007 ha visto la luce nella prima edizione, coronata da uno straordinario successo di pubblico e di critica. Gli splendidi risultati conseguiti hanno spinto la Corale Bonagiunta e il Maestro Passarella a realizzare per l’anno 2008 una seconda edizione del Festival stesso, premiata ancora una volta da un eccezionale successo di pubblico e di critica.
Ha diretto il Coro, dall'anno 1988 fino al 29 dicembre del 2011, il prof. Mario Baldassarri, già insegnante di Latino e Storia nel Liceo Socio-Psico-Pedagogico di San Ginesio e giunto alla Musica per innata vocazione, avvalendosi, negli ultimi anni della sua direzione, della preziosa collaborazione di Marco Rozzi, giovane pianista ginesino.
In occasione delle Celebrazioni del 150° ANNIVERSARIO dell' UNITA' d' ITALIA, il 18 maggio 2010, il Prefetto di Macerata Sua Ecc.za Vittorio Piscitelli ha conferito l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica al Direttore M° Mario Baldassarri per le sue benemerenze nel campo musicale, motivo di legittimo orgoglio per l’intera famiglia della Corale. Tale riconoscimento si aggiunge a quello, analogo e con le stesse motivazioni, a suo tempo concesso al primo presidente Giulio Tallè: di tale così prestigioso duplice conferimento va fiera la Corale Bonagiunta, che ha visto dunque ulteriormente segnalata la sua benemerita attività in questi trent’anni di vita.
Dal 2012 la Corale è stata riaffidata dopo 25 anni alla direzione del Maestro Fabrizio Marchetti, diplomato al Conservatorio di Fermo in clarinetto.
Si perfeziona con i maestri Carulli e Meloni. Ha fatto parte di diverse formazioni cameristiche, ha suonato come primo clarinetto nell'orchestra dello stesso Conservatorio. E' docente di ruolo presso l'Istituto Comprensivo "Vincenzo Tortoreto" di San Ginesio.
